Disposizioni Generali

Atti generali

Codice disciplinare e di comportamento del personale dipendente

CODICE DISCIPLINARE

L’art. 55 del D.lgs. 30.03.2001 n.165/2001 stabilisce che “La pubblicazione sul sito istituzionale dell'amministrazione del codice disciplinare, recante l'indicazione delle infrazioni e relative sanzioni, equivale a tutti gli effetti alla sua affissione all'ingresso della sede di lavoro”.

In data 16 novembre 2022 è stato sottoscritto il nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro 2019-2021 del Personale non dirigente del Comparto FUNZIONI LOCALI (CCNL 2019-2021), il quale sancisce che al codice disciplinare deve essere data la massima pubblicità mediante pubblicazione sul sito istituzionale dell’ente.

Viene pertanto qui pubblicato il nuovo Codice Disciplinare, contenuto nell’art. 72 del CCNL 2019-2021 (che sostituisce l’art. 57 del CCNL 2016-2018), unitamente agli Obblighi del dipendente contenuti nell’art.71 del CCNL 2019-2021 (che sostituisce l’art. 59 del CCNL 2016-2018).

L’art. 58 “Sanzioni disciplinari” del CCNL 2016-2018 non è stato modificato dal Contratto collettivo 2019-2021 e pertanto rimane in vigore.

CODICI DI COMPORTAMENTO

La legge 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione” è intervenuta tra l’altro in materia di codici di comportamento dei pubblici dipendenti demandando al Governo l’emanazione di un nuovo Codice di comportamento al fine di assicurare la qualità dei servizi, la prevenzione dei fenomeni di corruzione, il rispetto dei doveri costituzionali di diligenza, lealtà, imparzialità e servizio esclusivo alla cura dell’interesse pubblico

Con D.P.R. n.62 del 16.4.2013 è stato quindi emanato il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici e modificato dal DPR 13 giugno 2023, n. 81. Il nuovo Codice è in vigore dal 14.07.2023.

La legge 190/2012 ha, inoltre, riformulato l’art.54 del D.lgs. 165/2001, prevedendo che le Pubbliche Amministrazioni si dotino di un codice di comportamento di Amministrazione che integra e specifica la disciplina contenuta nel Codice di Comportamento dei dipendenti pubblici emanato con il D.P.R.n.62/2013.

Oneri informativi per cittadini e imprese

Scadenzario dei nuovi obblighi amministrativi

Il Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO), ha come obiettivo quello di “assicurare la  qualità e la trasparenza dell'attività amministrativa e migliorare la qualità dei servizi ai cittadini e alle imprese e procedere alla costante e progressiva semplificazione e reingegnerizzazione dei processi anche in materia di diritto di accesso”.
Le finalità del PIAO sono, dunque, in sintesi:

  • consentire un maggior coordinamento dell’attività programmatoria delle pubbliche amministrazioni e una sua semplificazione;
  • assicurare una migliore qualità e trasparenza dell’attività amministrativa e dei servizi ai cittadini e alle imprese.