Chiesa di San Nicola
Chiesa di San Nicola

Il nucleo originale della Chiesa di San Nicola, sicuramente uno degli edifici più antichi eretti nell'odierna Mandela è da collocare nell'ambito del secolo XI quando fu attuato l'incastellamento del "podium de Burdella" da parte dell'abbazia di Farfa e la fortificazione dell'annesso villaggio di Cantalupo già di pertinenza dell'allora decaduta abbazia di San Cosimato. Un modesto edificio, quindi eretto dalla pietà della piccola comunità come "corte dominica" - punto di riferimento della vita non solo religiosa del villaggio - e dedicato ad un santo molto venerato in quel periodo. Una delle prime citazioni storiche sulla Chiesa di San Nicola a Mandela è quella riportata nella Bolla del 13 giugno del 1213 emanata da Innocenzo III. Una più dettagliata visione di S.Nicola e della vita religiosa e Cantalupo ce la forniscono la Visita Pastorale del Vescovo di Tivoli Galeazzo Marescotti del 19 aprile del 1681 e le informazioni da lui richieste nello stesso anno ai parroci della sua diocesi